Ho sognato che un tizio sveniva, io lo liberavo da una zanzariera con delle cerniere che aveva addosso e lo accompagnavo in ospedale (credo). Nella stanza dove lo hanno portato, arriva la sua compagna e suona il telefono, lui mi dice di metterlo silenziso (è suo padre) e io gli dico che magari sarebbe meglio dirgli che lo richiama dopo. Il telefono smette di squillare e mi giro nella stanza a fianco, piena di gente, pronta per una lezione, tenuta da una signora che arriva qualche secondo dopo.

Mi ritrovo  da subito su una nave blu, simile ad un imponente transatlantico, di cui ho visione soltanto del terrazzino esterno, molto sobrio, con sedie di plastica ed un corrimano in alluminio accanto alle scale, nonché pavimento grigiastro. Il cielo è sereno ed il mare limpido , o per lo meno così sembra da sopra la nave. Ad un tratto, scorgo degli spruzzi d'acqua e dei corpi enormi affiorare dal mare liscio,erano balene! quest'apparizione mi inebria di gioia e meraviglia. Corro da mia madre come farebbe un bambino e le urlo di guardare verso l'orizzonte, non ricevendo acluna risposta.

Nel sogno sono con un amico, che veste una maglietta bianca. 

Ha disegnato sul viso un tatuaggio, che parte da sotto il mento e rappresenta un "secondo viso", leggermente inclinato lateralmente. 

Il tatuaggio mi sembra molto bello e coinvolgente, sento che ha un significato molto profondo e quindi, seppur ne sono molto stupito, gli faccio i complimenti.

Lui mi risponde che deve ancora farmi vedere la schiena, al che io mi immagino che il tatuaggio prosegua oltre al viso anche dietro il collo e sulla schiena.