Colori nei sogni: Nero

Mio nonno

Era una sera d'estate dato che avevo la maglia a mezze maniche, e mentre ero fuori questo locale da sola a fumare una sigaretta, mio nonno (oramai defunto..) mi viene vicino,con la sua infallibile maglia a mezze maniche bianca, e allungando il braccio per darmi questa busta mi dice che è una cosa per me, nel momento in cui io allungo il mio braccio per prenderla, qualcosa, una forza estranea mi tira, mi trascina con se.

Inaspettato

So di essere a Vienna. In una stazione metropolitana che si sviluppa in profondità nella terra, labirintica. La stazione porta ad un binario paradossalmente allaperto, binario unico, sotto una volta a grata bianca. Al binario è tutto bianco e luminoso e la cosa mi tranquillizza. Non riesco però a tornare in superficie e voglio sbrigarmi per vedere un amico che temo di non incontrare, di perdere. La stazione è labirintica, mi perd, chiedo informazioni e l'ultimo tratto prima di trovare finalmente l'uscita è un corridoio lungo e buio verso un'apertura di luce. Esco.

Fuori strada

Ero in macchina con altre due persone, seduto dietro centralmente e nel mentre la vettura viaggiava, ascoltavo i discorsi di queste due persone,probabilmente due miei amici.Ad un certo punto,quello seduto sul passeggero distrae il guidatore che non guardando più la strada va dritto invece di seguire una curva, e accorgendomene ma in maniera molto pacata,dico" ragazzi stiamo andando a finire fuori strada".

finiamo dentro un laghetto,melmoso e basso,riesco ad uscire facilmente dalla vettura insieme agli altri,nessuno illeso.

Apocalittico

In un primo scenario mi trovo insieme a mia sorella e ad una ragazza (sconosciuta)in un grande centro commerciale con in braccio una bambina di pochi giorni senza vestiti, improvvisamente il pianto forte della bambina attira la mia attenzione, la guardo con attenzione ma non mi convince...mi giro per cercare con lo sguardo la ragazza ma era sparita, mi dirigo insieme a mia sorella in un ampio cortile( sempre del centro commerciale) che è  separato  dall' esterno da porte a vetro e muri di vetro, sento delle voci forti provenienti da una delle porte aperte, erano una ventina di persone arrab

I doppi

Sono al mare con un gruppo di amici. Fa insolitamente caldo fuori stagione, forse è gennaio, ma noi siamo in costume a prendere il sole. Una spiaggia e un' acqua meravigliose, cielo limpido e un pontile sul lato sinistro. Una mia amica ed io, ci rendiamo conto che è possibile fare il bagno e iniziamo a giocare nell'acqua coinvolgendo tutto il gruppo in un momento di allegria e gioco. E' gioia, risate, tuffi e scherzi per tutti. All'improvviso due delle nostre amiche si avventurano nell'acqua, ironizzando su se stesse, come il doppio negativo di me e la mia amica.

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L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

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nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

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