Una passeggiata da incubo

Scheda sogno:

Stavo facendo una passeggata con mia madre  e mio zio quando decidiamo di andare a farci un giro in una specie di centro commerciale.L'edificio era pieno zeppo di attori londinesi che amo moltissimo,d'un tratto pero' la mia attenzione si sposta sul piano superiore,così,saliti su ci ritroviamo in una specie di teatro decadente,con carta da parati strappata e tappeti rossi;ci trovavamo all'inizio di un lungo corridoio alla cui fine vi erano due stanze;io e mia madre entriamo nella prima mentre mio zio si dirige nella seconda.Appena entrata mi sono ritrovata una bambina  seduta su un cuscino rosso di raso con delle decorazioni dorate,circondata da candele circolari accese.Mentre la ragazzina cantava una specie di invocazione ad un dio(con il nome  simile all'anagramma di Balrog)incuriosita dalla pioggia sulla finestra ho voltato la testa e presa da un'assurda sensazione di ansia mi sono girata di scatto,vedendo come a lampi,come a scatti tra buio e luce la testa della bambina girarsi e diventare mostruosa per poi dirigersi verso di me.D'improvviso tutto finisce e mi ritrovo nel silenzio piu' totale,sempre in quella stanza,con le stesse candele sempre accese,ma al posto della ragazzina vedo voltarsi verso di me un caprone seduto con le gambe incrociate e le braccia protese verso l'esterno ( a mo' di meditazione insomma).Mi fissava,ero terrorizzata ma al tempo stesso non riuscivo a muovermi,ero come "rapita ",poi non so come mi sono trovata a correre disperata per cercare di portare in salvo mia madre e mio zio scappando ma vedendo a lampi sempre quel caprone. 

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

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