Il mio sogno si svolge in un ambiente a volte sconosciuto e a tratti confuso, intorno a me era grigio, con la luce che alternava; a volte semi buio a volte no. Ma le immagini sono nitide.

In un momento ero a casa mia, un po diversa dalla realtà. Mi ricordo di aver aperto la zanzariera della portafinestra del giardino di casa mia e mentre abbasso lo sguardo mi accorgo di aver messo sotto un gatto. A un certo punto questo gatto parlava, voleva dire qualcosa, ma stava morendo a causa mia e io non riuscivo a capire cosa volesse dirmi. L'avevo erroneamente preso sotto tra lo scorrevole e la zanzariera e lui era rimasto schiacciato. Io mi sentivo molto in colpa ma non sapevo che fare! La sensazione che avevo era un po di disgusto per il corpo del gatto mezzo sfregiato ..Sentivo di conoscere quel gatto come fosse una persona nel corpo di un animale.. e mi dispiaceva molto! Ero scossa!

A un certo punto è arrivato qualcuno, non mi ricordo se mia madre o mia sorella, ma mi incolpavano di quanto fossi stata crudele, Io non l'avevo fatto apposta!! Eppure loro mi trattavano come un'assassina..

Poi il sogno continua: Squilla il telefono.. ero nella sala di casa mia, c'erano anche i miei familiari, e mia mamma che dopo aver risposto al telefono me lo porge. Al telefono era mia zia (con lei non ho questo gran feeling, quindi mi sembrava assurdo che volesse parlare con me, sicuramente le serviva qualche favore altrimenti non si spiegava) e insistevo che ci parlasse mia madre perchè non mi andava.. invece mia madre continuava a spingere il telefono verso di me affichè le rispondessi, ma nel sogno era strano che potessi vedere anche mia zia in sala con noi, che in realtà era dall'altra parte della cornetta! cosi le ho risposto, ma lei insultava il mio ragazzo dicendo che se io non volevo rispondere al telefono era colpa sua.. e io con molta calma le rispondevo che il mio ragazzo non c'era quindi non poteva essere colpa sua, ma lei insisteva..

Tutto questo mi portava molta irrequietezza.. pensavo a quanto fosse inutile una discussione di quel genere .. sapevo che non voleva sentire come stavo, ma solo trovare un pretesto per giudicarmi male.

Ad un certo punto si intromette mia madre, difendendo le parole di mia zia, ma io ero talmente stanca di quelle parole che a un certo punto sentivo solo il tono della sua voce senza capirne le parole. Poi la guardo e sento una scossa di terremoto..le dico che c'era il terremoto ma ovviamente lo sentivo solo io.

Nel sogno accadono varie altre cose di questo genere, ed è caratterizzato sempre dalla sensazione di irrequietezza e strozzata pazienza.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Vivo un periodo di forte stress e a volte senso di inadeguatezza. Personalmente mi sento in gamba e so quello che faccio, ma quando sono contornata da persone che assumono certi atteggiamenti di superiorità quali quelli del sogno, mi ritornano in mente alcune ingiustizie subite quando ero piccola ed escono fuori le mie insicurezze che sto cercando di affrontare. Ma ammetto che con loro intorno diventa più difficile perchè sembra come se vogliono infangare la mia reputazione difronte agli altri e a me stessa. Non vogliono che io superi le mie insicurezze. Cosìcchè io mi convinca di quello che loro professano e tutti credano che non sono la persona che sono. E continueranno ad avermi in pugno.

Non voglio fargli del male ma vorrei azzittirli una volta per tutte e questo mi fa sentire cattiva.. non sopporto che mi si giudichi male quando non ho fatto nulla di quello che si dice! Mi si dipinge per quella che non sono e a lungo andare mi ci fanno credere. Infatti nella vita reale cerco di stare a contatto il meno possibile con queste persone ma poi la stessa sensazione si riversa nei sogni e da lì non si sfugge!