Non so come ma, io e mia sorella ci siamo ritrovati con questa donna che mi ha detto che, avrei dovuto fare un piccolo sacrificio per poter aiutare mia sorella, altrimenti LORO l'avrebbero chiamata.

Lei una bella donna di media altezza, con un bel viso, capelli mossi neri poco piu lunghi delle spalle. Indossava una lunga gonna larga e colorata.

Ho naturalmente accettato. Dunque siamo entrati in questa stanza abbastanza buia, dove tutti erano felici e festeggiavano, c'erano sulle 10/15persone; tutti in cerchio alle pareti, chi in piedi chi seduto e, tutti guardavano verso me, e la donna di prima che era seduta affianco a me.

Mia sorella era in un divanetto esattamente davanti a me, aveva una maglia rosa e dei pantaloni neri.

La donna accanto a meteneva in grembo una capretta bianca candida avvolta in una copertina: il sacrificio consisteva nel farmi leccare una gamba dalla capretta.

La capretta inizia a leccarmi sotto la natica sinistra, e dopo un po che lecca inizia a farmi male. Mi giro x vedere cosa mi fa male del suo leccare. In quel momento vedo che io sono vestito con delle scarpe bianche, una maglia bianca e dei jeans blu acceso e nei jeans c'erano delle strisce rosse. La capretta aveva spaccato la pelle, e beveva il mio sangue e piano piano entrava sempre piu in profondita nella carne.

Io soffrivo e ad un certo punto mi sono ribellato, ho detto che non mi andava piu, che finivo e me ne volevo andare.

La donna mi ha detto: se ero veramente sicuro di cio che stavo facendo, questo comportamento avrebbe avuto delle conseguenze gravi. Mia sorella ha deciso di prendere il mio posto ma, alla 2a o 3a leccata mi sono infuriato e ho urlato che non ci stavo, che noi avevamo finito e che ce ne andavamo.

(Mentre urlavo mi é caduto l'occhio sulla capretta, non era piu bianca, era marrone, sul fulvo.)

La donna non si é scomposta minimamente e mi ha ricordato: sai che questo comporterà delle conseguenze, vero?

E io: se tu o qualcuno di voi chiamerà, ci saranno delle conseguenze anche per voi!

E lei: non non chiameremo nessuno, LORO la chiameranno ed allora non potrà rifiutare.

A quel punto ho urlato: chiunque chiami si prenderà una denuncia!!!

La donna ha sogghignato, poi tutti hanno abbassato la testa in silenzio ed io e mia sorella siamo corsi via.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Attualmente non trovo collegamenti con la mia vita reale.

Forse lo posso imputare ad un po di preoccupazione per mia sorella che da mesi cerca lavoro senza risultati. Ma non so.