Sto nuotando in una via invasa dall'acqua,in seguito ad un alluvione.All'improvviso appaiono alcuni rami ed una signora con i capelli corti e biondi,che sta nuotando di fronte a me con altri,mi dice di aggrapparmici. Lo faccio e,usando il ramo a mò di remo,raggiungo la riva,la quale altro non è che una strada asfaltata dove passano macchine e persone. Il sole splende nel cielo e,mentre sono ferma sulle strisce pedonali,noto che i miei jeans blu scuro ed il mio giubbottino beige sono bagnati a chiazze. Questo particolare lo trovo strano ma mi fa sorridere.

Mi ritrovo poi catapultata in un altro contesto. Sono scesa da un autobus. Sto con mio padre ed insieme entriamo in una casa. Mio padre prosegue in un'altra stanza e scompare. Subito sento le voci di mia madre e della madre del mio ragazzo,che peraltro non conosco,che ridono. Distesi sul divano ci sono il mio ragazzo ed il padre. Il mio ragazzo mi corre immediatamente incontro sorridente. Porta un orecchino sull'orecchio sinistro,pantaloni neri e una t-shirt di un bianco abbagliante. Mi abbraccia e mi dice che per lui sono veramente importante. Riesco a percepire la sincerità del suo sentimento e delle sue parole e,stringendolo a me, è come se lo toccassi realmente. Poi mi porta in una stanza,mi fa sedere sulle sue gambe e mi ripete continuamente: perchè mi hai lasciato andare? Sembra pensieroso,rammaricato, non arrabbiato.Io gli domando:quando? ma non ottengo risposta.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Il mio ragazzo è stato chiamato a lavorare a New York per 10giorni. Appena mi ha comunicato la notizia,subito è scattata in me la paura che possa tradirmi o dimenticarsi di me. Forse la paura è data anche dal fatto che,a fine mese mi dovrei trasferire a soli 20minuti di treno da lui; cosa di cui entrambi non vediamo l'ora.